
La motocicletta, una delle grandi passioni degli italiani. E non è un modo di dire. Secondo la testata “Motociclismo.it” a fine 2016 c’è stato un vero e proprio boom delle immatricolazioni: scooter a +50,7%, moto a +126,5%! Che la motocicletta sia tornata di moda? E per chi è un neofita, come scegliere la moto giusta e quali sono le cose indispensabili da sapere prima di salire in sella? Ne parliamo con un esperto del settore, Marco Davoli di Onorio Moto a Correggio di Reggio Emilia.
Marco, ma è vero che negli ultimi anni la moto è tornata di moda?
Da un paio di anni sono riapparsi i segni + in quasi tutte le categorie moto e scooter, ancora in difficoltà invece la categoria ciclomotori. I fattori di questa crescita sono molteplici: il primo e più importante è sicuramente il merito delle case costruttrici, che se pur con un pizzico di ritardo hanno saputo interpretare i nuovi stili e gusti del pubblico motociclista e non, proponendo cilindrate più piccole, moto leggere divertenti ed economiche. Inoltre si è continuato ad investire nella ricerca della tecnologia della sicurezza e delle prestazioni per i motociclisti più esigenti.
Dopo la “sbornia” del digitale, la sensazione di libertà che trasmette la moto è un altro fattore che ha alimentato questa crescita.
Nella tua esperienza, quale moto consiglieresti a chi si affaccia al motociclismo per la prima volta?
Le proposte sono tante e molto dipende dalle esigenze e dal tipo di utilizzo, non esiste una categoria o un modello specifico , sicuramente piccola e leggera aiuta ma non è sufficiente. Un consiglio da un esperto in grado di comprendere le reali esigenze e capacità del motociclista è sempre la cosa migliore.
Quale è l’errore da non commettere mai il primo giorno che sali in moto?
Quello di non sentirsi Valentino Rossi!! Scherzi a parte, la prima cosa è la protezione e la sicurezza, abbigliamento idoneo e conoscenza delle caratteristiche della moto acquistata in primis. Prima di avventurarsi in viaggi lunghi o percorsi autostradali consiglio percorrenze corte proprio per entrare in confidenza con la moto.
Infine: la dotazione indispensabile per chi affronta una trasferta in moto di un paio d’ore ?
Casco, giacca che può essere in pelle o in cordura con protezioni sulla schiena e sulle spalle, guanti e scarpe anche in questo caso con protezioni e …una buona assicurazione!!
Riprendendo quanto affermato da Marco, la sensazione di libertà che trasmette la moto deve essere sempre controbilanciata da una adeguata conoscenza del mezzo e un costante allenamento delle proprie capacità di motociclista – o rider, se preferite – per potere assicurare il massimo divertimento. Pronto per questa nuova esperienza?